A conferma dello stretto legame con Firenze, Kering contribuisce alla valorizzazione del cortile di Palazzo Vecchio

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    domenica 10 gennaio 2021

    A conferma dello stretto legame con Firenze, Kering contribuisce alla valorizzazione del cortile di Palazzo Vecchio

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    Nell’ottica di una proattiva tutela e restauro del patrimonio artistico-culturale della città, Kering e il Comune di Firenze hanno il piacere di annunciare che il Gruppo basato a Parigi sosterrà il rinnovamento dell’impianto di illuminazione del cortile di Palazzo Vecchio, sede del Comune della città. Oggetto dell’intervento è il Cortile del Michelozzo, progettato nel 1453 e ampiamente trasformato e abbellito da Giorgio Vasari nel secolo successivo, che rappresenta l’ingresso nobile di Palazzo Vecchio. I lavori inizieranno nei prossimi mesi e si svilupperanno nel corso del 2021.

     

    “Come avevo affermato un anno fa, quando mi era stato consegnato il Fiorino d’Oro, Firenze e la Toscana ricoprono un significato particolare per me e per Kering.” ha affermato François-Henri Pinault, Presidente e Amministratore Delegato di Kering. “Proprio per questo motivo, vogliamo essere sinceramente vicini alla città in un periodo di particolare difficoltà, e abbiamo deciso di contribuire alla valorizzazione di una delle tante meraviglie di Palazzo Vecchio, simbolo di Firenze e della sua tradizione culturale e splendore artistico.” “Quando pensiamo a un luogo dove investire in capacità artigianali e manageriali” – ha concluso Pinault – “questo territorio è in cima alle nostre preferenze, perché ci ha sempre offerto un mix di altissimo livello.”

     

    “Sono molto grato a François-Henri Pinault che ho sempre stimato come imprenditore lungimirante e coraggioso”, ha dichiarato il Sindaco Dario Nardella. 
    “Proprio un anno fa gli abbiamo consegnato il Fiorino d’Oro perché ha sempre creduto nel nostro territorio, scommettendo sul made in Florence e offrendo opportunità di lavoro e di crescita professionale a tanti giovani. Oggi Kering investe ancora su Firenze, rispondendo all’appello che abbiamo lanciato quando le conseguenze della pandemia hanno colpito duramente in particolare le città d’arte.” “Il cortile di Michelozzo - sottolinea il Sindaco - è una perla del Rinascimento, che lascia a bocca aperta chi varca la soglia di Palazzo Vecchio; con questo intervento, il cortile avrà una nuova illuminazione che ne esalterà la bellezza e che - come ogni nuova luce - è segno di speranza per il futuro”.
     

    Il contributo di Kering prende forma all’interno del Piano “Rinasce Firenze”, un’iniziativa promossa dal Comune di Firenze nella scorsa primavera, in piena prima fase della pandemia, con l’obiettivo di favorire la rinascita socio-economica della città, sostenendo i settori culturali, economici, educativi e turistici. 

     

    Il contributo verrà erogato sotto forma di erogazione liberale (donazione), ai sensi della legge l.106/2014 (c.d. Art Bonus).

     

    Il progetto rappresenta un’ulteriore conferma dello stretto legame tra Kering e la città metropolitana fiorentina, dove il gruppo francese continua a investire in modo diretto e attraverso i suoi marchi. Negli ultimi anni, oltre al continuo rafforzamento della leadership di Gucci e agli investimenti per il rilancio di Richard Ginori, l’area metropolitana è stata identificata da Kering per l’avvio delle operazioni di insediamento delle radici produttive anche di Saint Laurent e Balenciaga.

     

     

     

    A proposito del Cortile di Michelozzo

     

    Il primo cortile, al quale si accede dal portone principale su piazza della Signoria, fu progettato nel 1453 da Michelozzo. Nel 1565, in occasione delle nozze tra Francesco I de' Medici, figlio di Cosimo I, e Giovanna d'Austria, sorella dell'imperatore Massimiliano II, il cortile venne trasformato ed abbellito su progetto di Giorgio Vasari. Nelle lunette, tutto intorno al porticato, sono riprodotte le insegne delle chiese e delle corporazioni delle arti e mestieri della città, mentre nei riquadri inferiori sono dipinte, in onore proprio di Giovanna d'Austria, le vedute di città dell'Impero degli Asburgo, dipinte da Bastiano Lombardi, Cesare Baglioni e Turino Piemontese. Al centro del cortile, in sostituzione dell'antico pozzo, venne eretta una fontana in porfido, su disegno del Vasari e con la collaborazione probabile di Bartolomeo Ammannati. Poggiante su un ampio basamento ottagonale, con gli ultimi due gradini rotondi, ha una colonnina di porfido che regge una vasca marmorea. Sulla fontana venne collocata nel 1557 la più antica statua bronzea del “Putto con delfino” di Andrea del Verrocchio (1470 circa), spostata dal 1959 al secondo piano del palazzo e sostituita nel cortile da una copia. 

     

     

    A proposito di Palazzo Vecchio 

     

    Chiamato in origine “Palazzo dei Priori” o “Palagio Novo”, divenne nel XV secolo “Palazzo della Signoria”, dal nome dell’organismo principale della Repubblica fiorentina; nel 1540 divenne Palazzo Ducale, quando il Duca Cosimo I de’ Medici ne fece la sua residenza; infine il nome Vecchio lo assunse nel 1565 quando la corte del Duca Cosimo I si spostò nel “nuovo” Palazzo Pitti. Dal 1865 al 1871 fu sede del Parlamento italiano, mentre oggi ospita il Sindaco di Firenze e vari uffici comunali. All’interno vi è il Museo Civico, che permette di visitare le magnifiche sale monumentali ove lavorarono, tra gli altri, Agnolo Bronzino, Ghirlandaio, Giorgio Vasari, ed in cui sono esposte opere di Michelangelo, Donatello e Verrocchio.

     

    A proposito di Kering

     

     Gruppo mondiale del lusso, Kering sostiene e promuove lo sviluppo di alcune tra le più rinomate Maison di moda, pelletteria, gioielleria e orologi: Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander McQueen, Brioni, Boucheron, Pomellato, DoDo, Qeelin, Ulysse Nardin, Girard-Perregaux e Kering Eyewear. Kering pone la creatività al centro della sua strategia, permettendo così alle Maison di spingere sempre più in là i limiti dell’espressione creativa per plasmare un lusso sostenibile e responsabile per il futuro. Ecco il senso del nostro motto: “Empowering Imagination”. Nel 2019 Kering contava circa 38.000 dipendenti e ha realizzato un fatturato di 15,9 miliardi di euro.

     

     

    Contatti

     

    Ufficio stampa Kering Italia

    Claudia Mora          +39 02 36052143       claudia.mora@kering.com

     

    Ufficio stampa Kering HQ

    Emilie Gargatte          +33 (0) 1 45 64 61 00     emilie.garatte@kering.com

    Eva Dalla Venezia       +33 (0) 1 45 64 61 20      eva.dallavenezia@kering.com