Si è conclusa con un successo la seconda “Kering Generation Award Ceremony”, incentrata sulla biodiversità e sulla ricerca di un modello di business più sostenibile per l’industria della moda

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    Sostenibilità
    martedì 07 dicembre 2021

    Si è conclusa con un successo la seconda “Kering Generation Award Ceremony”, incentrata sulla biodiversità e sulla ricerca di un modello di business più sostenibile per l’industria della moda

    Il 6 dicembre 2021 si è tenuta presso il Museum of Art Pudong di Shanghai la seconda edizione della “Kering Generation Award Ceremony”, organizzata da Kering e dalla piattaforma globale di innovazione Plug and Play China.

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    Poiché biodiversità e industria della moda sono strettamente connesse, un deterioramento delle condizioni ambientali si ripercuoterà direttamente sul mondo della moda. Incentrato sul tema “Biodiversità e oltre”, quest’anno il premio punta a promuovere lo sviluppo dell’innovazione green nell’industria nella moda e svolgere un ruolo attivo nella tutela e nel ripristino della biodiversità.

     

    Dopo una selezione di sei mesi, sul podio del Kering Generation Award si sono piazzate tre start-up cinesi: Peelsphere, OTEX e Zeno Technology. Il primo premio di 100.000 euro è andato a Peelsphere per la creazione di un materiale innovativo basato su alghe rinnovabili e scarti di piante e frutti. Al secondo posto si è classificata OTEX, un’azienda che si focalizza sulla salute del suolo e sulla creazione di materiali tessili naturali e biologici. Zeno Technology ha conquistato il gradino più basso del podio per un’innovativa tecnologia che sfrutta le biotecnologie di nuova generazione per coprire l’intero processo produttivo, dalla produzione della tinta alla stampa.

     

    “Il Kering Generation Award identifica una nuova generazione di aziende cinesi innovative e le aiuta a crescere e a sviluppare soluzioni rispettose della natura. Siamo convinti che queste start-up abbiano il potenziale per crescere e sviluppare il loro modello, fornendo in tal modo soluzioni concrete per rendere sostenibile l’industria della moda in tutto il mondo. Il successo della seconda edizione del Kering Generation Award dimostra l’impegno e la fiducia del Gruppo non solo nel mercato cinese, ma anche verso i nostri partner cinesi. Speriamo di poter lavorare insieme ai nostri partner cinesi per plasmare la moda del futuro”, ha dichiarato Cai Jinqing, presidente di Kering Greater China. 

     

    L’edizione di quest’anno si focalizza sulla biodiversità e sui temi a essa collegati. Per biodiversità intendiamo l’ecosistema che comprende tutti gli esseri viventi sulla terra, che è di vitale importanza per l’umanità. Nel giugno 2020 Kering ha lanciato la sua prima strategia per la biodiversità, fissando una nuova serie di obiettivi per raggiungere un impatto “netto positivo” sulla biodiversità entro il 2025. Tra questi figura l’avvio del programma “Regenerative Fund for Nature” in collaborazione con Conservation International, per sostenere la transizione del settore della moda verso un’agricoltura rigenerativa.

     

    “È emersa una nuova generazione di talenti pronta a trasformare l’industria della moda e il Gruppo Kering è orgoglioso di sostenerli in Cina con il Kering Generation Award”, ha dichiarato Marie-Claire Daveu, Direttrice dello Sviluppo Sostenibile e delle Relazioni Istituzionali Internazionali di Kering. Da leader del settore, spetta a noi essere i capofila in tema di sostenibilità. Sono lieto di poter dire che l’edizione di quest’anno ha visto una serie di innovazioni sorprendenti in materia di biodiversità e della sua tutela.


    La seconda edizione del Kering Generation Award ha visto un maggior numero di candidature di start-up cinesi per quanto riguarda le soluzioni innovative. È la prova che in Cina vi è una crescente presa di coscienza riguardo alla moda sostenibile. Vediamo sempre più start-up che si sviluppano grazie a innovazioni tecniche e tecnologie rivoluzionarie, dimostrando la forza della Cina in materia di innovazione”, ha affermato Zhao Chen, Executive Vice President e Managing Partner di Plug and Play China.

     

    La giuria del secondo “Kering Generation Award” era composta da figure chiave con grande esperienza e conoscenza dei settori della moda, del lusso, dell’imprenditoria, della sostenibilità e dell’innovazione. Inoltre, il secondo “Kering Generation Award” ha visto la formazione di un Comitato consultivo che comprendeva innovatori e innovatrici in tema di business e sostenibilità.

     

    Oltre al premio di 100.000 euro al primo classificato, le tre start-up vincitrici avranno la possibilità di incontrare i leader del settore, di poter ricevere finanziamenti, di essere guidati dagli esperti di sostenibilità di Kering e di altri settori e, infine, di poter accedere alla rete globale di Kering. Il successo della prima edizione nel 2019 aveva preannunciato uno sviluppo del “Kering Generation Award” in occasione del suo ritorno nel 2021. In particolare, Kering ha avviato una collaborazione con la China Europe International Business School (CEIBS) per dare alle dieci aziende finaliste la possibilità di partecipare a un acceleration camp per sviluppare le capacità imprenditoriali e a una pitch session per presentare le idee e l’evoluzione delle loro imprese al Comitato consultivo e alla giuria.

     

    Inoltre, la “Kering Generation Award Ceremony” è stata un’occasione di incontro tra Cai Jingqing, Presidente di Kering Greater China, Yuanyuan Liu, fondatrice di Melephant (fondatrice dell’azienda vincitrice del primo “Kering Generation Award”), Zhao Chen, Vice-presidente esecutivo e Managing Partner di Plug and Play China e Zhang Na, fondatrice di ReClothing Bank, che durante il Kering Generation Talk si sono confrontati sul tema della “Promozione dell’innovazione in materia di sostenibilità nell’industria della moda”. 

     

    Il pubblico ha apprezzato e risposto in maniera entusiasta alle discussioni interattive, come l’importanza del contributo dell’innovazione cinese all’industria mondiale della moda, il cambio di mentalità dei consumatori in materia di sostenibilità e l’importanza del ruolo del “Kering Generation Award” per promuovere la trasformazione dell’industria della moda. Tutto questo ha portato a ulteriori riflessioni sul futuro delle innovazioni sostenibili in tema di biodiversità nel mondo della moda.

     

    A proposito di Kering  


    Kering è un gruppo mondiale del Lusso che sostiene e promuove lo sviluppo di alcuni tra i più rinomati marchi di Moda, Pelletteria, Gioielleria e Orologeria: Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander McQueen, Brioni, Boucheron, Pomellato, DoDo, Qeelin, Ulysse Nardin, Girard-Perregaux e Kering Eyewear. Kering basa la propria strategia sull’immaginazione e sulla creatività per spingere i propri brand a essere più audaci nell’innovazione e a sfidare i propri limiti, utilizzando al contempo modelli di business responsabili e sostenibili che aiutino a creare insieme un futuro migliore per l’industria dei beni di lusso. Questo concetto si riflette nel motto del Gruppo: “Empowering imagination”. Kering ha registrato un fatturato di 13,1 miliardi di euro nel 2020 e conta oltre 38.000 dipendenti in tutto il mondo

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    A proposito del secondo “Kering Generation Award”


    Il tema del secondo “Kering Generation Award” è stata la biodiversità e le questioni a essa collegate. In particolare, ha coinvolto start-up attive nelle seguenti aree: acqua pulita, salute del suolo, tutela della fauna selvatica e sensibilizzazione dei consumatori sui legami tra moda e natura.
    •    Acqua pulita Tra tutti gli ecosistemi marini, quelli di acqua dolce e la loro fauna sono i più minacciati. L’industria della moda ha un impatto su questi ecosistemi, a causa dei prodotti chimici frutto di processi produttivi che inquinano fiumi e oceani. L’inquinamento chimico può essere evitato tramite innovazioni nei processi di stampa, tintura e conciatura.
    •    Salute del suolo Tra i servizi ecosistemici, un suolo sano è quello fondamentale, in quanto i materiali utilizzati nella moda e il cibo sono prodotti dall’agricoltura. La salute dei terreni coltivati può essere migliorata tramite innovazioni in materia di agricoltura rigenerativa e di precisione.
    •    Tutela della fauna selvatica e del benessere animale La maggior parte delle attività agricole impedisce alla fauna locale di svilupparsi e/o di spostarsi nell’ambiente. Inoltre, molte pratiche di agricoltura intensiva non garantiscono il benessere animale. Gli approcci innovativi possono quindi aiutare a tutelare la natura e il benessere animale.
    •    Sensibilizzazione dei consumatori dei legami tra moda e natura In ultima istanza, l’unica soluzione per trasformare l’impatto della moda sulla natura in qualcosa di positivo passa necessariamente dalla sensibilizzazione di cliente e consumatori. Una comunicazione innovativa sulla sostenibilità “autentica”, un design sostenibile e la tracciabilità dei materiali può sensibilizzare e ispirare i consumatori nelle loro scelte a sostegno della natura.


    A proposito di Plug and Play China


    Plug and Play ha iniziato la sua avventura nel 1998 al 165 di University Avenue, a Palo Alto (California). Da allora, l’azienda ha investito e incubato molti giganti di internet, come PayPal, Google, Dropbox e altri.

    Plug and Play si è stabilità ufficialmente nella Silicon Valley nel 2006 e conta uffici in oltre 30 paesi e regioni. Ha investito in oltre 1.500 start-up in tutto il mondo.

    Fondata nel 2015, Plug and Play China conta oggi tre centri di innovazione regionali, a Pechino (dove ha sede il quartier generale), Shanghai e Shenzhen. La piattaforma di innovazione di Plug and Play China si articola su quattro assi principali: innovazione a livello aziendale, innovazione a livello urbano, investimenti tech e spazio innovativo. Finora l’azienda ha stretto accordi con 140 aziende leader dei loro settori, ha accelerato oltre 1.700 start-up e investito in più di 150, tra cui ApplyBoard, AutoX, Flexiv, ZiFiSense, etc.

     

    A proposito di CEIBS


    La China Europe International Business School (CEIBS) è stata co-fondata dal governo cinese e dall’Unione Europea nel 1994. I partner esecutivi sono la Shanghai Jiao Tong University e la European Foundation for Management Development (EFMD). La CEIBS ha campus a Shanghai, Pechino, Shenzhen, Accra (Ghana) e Zurigo (Svizzera). La CEIBS è l’unica business school nata da una collaborazione tra governi. Pertanto, si impegna a formare leader responsabili, con radici cinesi e uno sguardo rivolto al mondo, in linea con il motto “Impegno, innovazione ed eccellenza”. I leader del governo cinese e dell’UE hanno elogiato la CEIBS per essere “un luogo di formazione di eccellenti quadri” e “un modello per la cooperazione UE-Cina”.

     

    Contatti


    Charlotte Judet        +852 2839 6933    charlotte.judet@kering.com
    Emmanuelle Picard-Deyme     +33 1 45 64 61 87    emmanuelle.picard-deyme@kering.com

    Michelle You          + 852 2832 8401    michelle.you@kering.com