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Un’iniziativa che chiama da tutto il mondo fashion brand emergenti a confrontarsi con l’innovazione sostenibile, un’inedita edizione dedicata alle nuove frontiere sostenibili del denim e il tema dell’acqua.
Nata nel 2020 come piattaforma dedicata a fashion brand emergenti e responsabili, S|STYLE sustainable style
precedentemente ospitata da Pitti Immagine, approda a Milano Moda Donna – settembre 2025 con una nuova
edizione speciale: S|STYLE – DENIM LAB.
Ideato da Giorgia Cantarini, in collaborazione con il Material Innovation Lab (MIL) di Kering, il progetto avviato
nel 2024 invita una selezione di giovani brand internazionali a presentare un look speciale realizzato in denim
con tessuti prodotti attraverso e inediti processi innovativi che riducono l’utilizzo di risorse utilizzate nella loro di
produzione, sviluppato con il supporto tecnico e i materiali forniti e co-sviluppati dal Material Innovation Lab, il
laboratorio di ricerca di Kering.
Il tema guida di quest’anno pone l’acqua – la risorsa più essenziale per l’industria tessile e in particolare per il
denim – al centro della scena. Un focus che richiama direttamente la Water Strategy di Kering, presentata lo
scorso aprile, il cui obiettivo è raggiungere un impatto Net Water-Positive entro il 2050.
La produzione di un singolo paio di jeans richiede migliaia di litri d’acqua, a causa soprattutto della coltivazione
del cotone, della produzione, della tintura e delle lavorazioni di finitura tipiche del denim. Per questo motivo, il
denim è stato scelto come materiale protagonista del progetto: un tessuto iconico che è anche simbolo
dell’impatto ambientale e del consumo idrico.
I designer sono chiamati a reinterpretare creativamente il denim con un approccio consapevole e sperimentale,
adottando tecnologie avanzate per la tintura, il lavaggio e la finitura che riducono drasticamente l’uso di acqua,
minimizzano o eliminano del tutto le sostanze chimiche nocive e impiegano cotone proveniente da pratiche
agricole rigenerative — un approccio all’avanguardia ai materiali naturali sostenibili.
Per l’edizione di quest’anno, i tessuti in denim sono stati realizzati da PureDenim Srl, pionieri nelle tecniche di
tintura a basso impatto, mentre lavaggi e trattamenti sono stati sviluppati da Tonello Srl, leader nelle tecnologie
e nei macchinari per la finitura sostenibile dei capi.
Gli 8 designer protagonisti
Per questa edizione di S|STYLE – DENIM LAB ha selezionato una rosa di talenti internazionali che
reinterpretano il denim attraverso un approccio creativo, sperimentale, inedito e più sostenibile:
- Institution (Georgia- Italia)
- Gerrit Jacob (Germania)
- Jeanne Friot (Francia)
- Macy Grimshaw (Regno Unito)
- Nadya Dzyak (Ucraina)
- Sia Arnika (Danimarca)
- Gisele Ntsama (Camerun-Italia)
- Phan Dang Hoang (Vietnam)
L’evento sarà ospitato da Fondazione Sozzani (via Enrico Tazzoli 3, Milano), luogo simbolo di cultura e
avanguardia, da sempre impegnato nella promozione della moda circolare e consapevole. L’opening, su invito,
è previsto per il 26 settembre, mentre l’exhibition resterà aperta al pubblico anche il 27 e 28 settembre.
All ’interno dello spazio, un ’installazione site-specific dell’artista italo-argentino Mariano Franzetti, realizzata con
tessuti denim riciclati e da agricoltura rigenerativa, forniti dall’azienda Berto, accompagnerà le creazioni dei
designer, trasformando l ’esposizione in un’esperienza artistica e immersiva.
Giorgia Cantarini, ideatrice di S|STYLE – Denim Lab ha commentato: “Il denim è un tessuto universale, ma
anche uno dei più complessi dal punto di vista ambientale. Con questa edizione di S|STYLE vogliamo
dimostrare che è possibile ripensarlo in chiave sostenibile, unendo ricerca, innovazione e creatività. Non solo
workwear, ma anche couture e innovazione. Grazie al supporto del Material Innovation Lab (MIL) di Kering, i
designer hanno avuto accesso a tecnologie e materiali che rappresentano il futuro della moda responsabile.
Milano Moda Donna diventa così il palcoscenico perfetto per lanciare un messaggio forte: l’acqua è vita e la
moda deve imparare a rispettarla.”
Per oltre un decennio, il Material Innovation Lab (MIL) di Kering ha condotto approfondite ricerche sul denim,
arrivando persino a sviluppare un proprio strumento per misurare l’impatto ambientale di un singolo paio di
jeans. Il denim – intramontabile emblema di identità e ribellione – è oggi al centro di una trasformazione che va
ben oltre l’adozione di cotone biologico, l’eliminazione dell’elastan o la rimozione di trattamenti nocivi. Questa
nuova edizione del DENIM LAB incarna l’ambizione di Kering di aprire la strada a un nuovo paradigma
nell’innovazione tessile e nella sostenibilità.
Grazie alla creatività dei designer e alla collaborazione con partner d’eccellenza, vengono introdotti nuovi modi
di produrre, trattare e reinterpretare il denim. Il risultato è contemporaneo, originale e profondamente in sintonia
con l’innovazione sostenibile: riduzione del consumo d’acqua nelle fasi di tintura, eliminazione di sostanze
chimiche pericolose e utilizzo di materiali che rappresentano la nuova frontiera della responsabilità tessile.
Christian Tubito, il direttore del Material Innovation Lab di Kering, ha dichiarato: "In Kering, sostenere S|STYLE
e i brand emergenti fa parte del nostro impegno costante a promuovere un cambiamento positivo nell’intero
settore della moda. Con questa nuova edizione del DENIM LAB, vogliamo dimostrare come creatività e
innovazione possano reinterpretare in modo più responsabile questo tessuto iconico, riducendo drasticamente
il consumo d’acqua, eliminando sostanze chimiche nocive e adottando materiali di nuova generazione. Questa
iniziativa non è solo una vetrina di stile, ma un segno tangibile di cambiamento che, partendo dal lusso, ispira
un futuro più sostenibile per l’intero settore tessile."
Kering
Gruppo del lusso globale nato da una storia familiare e imprenditoriale, Kering riunisce un insieme di Maison
riconosciute per la loro creatività nell’alta moda, nell’abbigliamento, nella pelletteria, nella gioielleria, nell’occhialeria e nelle fragranze: Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Balenciaga, McQueen, Brioni, Boucheron, Pomellato, Dodo, Qeelin, Ginori 1735, oltre a Kering Eyewear e Kering Beauté. Ispirate dalla loro storia e dal loro patrimonio creativo,
le Maison del Gruppo concepiscono e realizzano prodotti ed esperienze uniche, che riflettono l’impegno di Kering per
l’eccellenza, lo sviluppo sostenibile e la cultura. Questa visione si esprime nella firma del Gruppo: Creativity is our
Legacy. Nel 2024, Kering contava 47.000 collaboratori e vendite pari a 17,2 miliardi di euro.
Material Innovation Lab
Creato a Milano nel 2013, il Material Innovation Lab (MIL) è il centro di ricerca di Kering dedicato a investigare e
implementare materiali, lavorazioni e tecnologie per soluzioni tessili più sostenibili e innovative. Biblioteca di
tessuti allineati ai principi di sostenibilità e innovazione di Kering, e motore di trasformazione per la filiera, MIL
supporta i brand del Gruppo e partner selezionati nell’adozione di soluzioni validate e testate.
S|STYLE
S|STYLE sustainable style nasce nel 2020 da un ’idea di Giorgia Cantarini, giornalista e curatrice indipendente,
con l ’obiettivo di creare una piattaforma che metta in dialogo moda, responsabilità e nuove generazioni di talenti.
Nel corso delle sue edizioni, S|STYLE ha presentato una selezione di brand emergenti internazionali distintisi
per originalità e approccio sostenibile.
Negli anni la piattaforma ha ospitato oltre 40 brand, tra cui nomi poi diventati protagonisti della scena
internazionale. Il progetto ha ricevuto l’attenzione della stampa specializzata confermandosi come osservatorio
privilegiato per intercettare le tendenze più innovative.
Contatti
KERING
Claudia Mora + 39 34 77 93 92 37 claudia.mora@kering.com
Emmanuelle Picard-Deyme + 33 6 20 38 58 95 emmanuelle.picard-deyme@kering.com
S2BPress
Serena Ruggeri + 39 393 9338064 serena.ruggeri@s2bpress.com